San Siro, Milan e Inter temporeggiano sulla ristrutturazione, Sala: “ipotesi di dedicarlo alla musica”

Il sindaco Sala sul restyling di San Siro: l'impianto potrebbe essere utilizzato per la musica

CalcioWeb

Inter e Milan continuano a spingere per la realizzazione di uno stadio nuovo e la ristrutturazione dello stadio San Siro per le partite di calcio rischia di allontanarsi. “Se le squadre dicessero che San Siro non interessa più, non potrei mai immaginare di lasciare lo stadio abbandonato. Proverei altre vie. Qual è la via plausibile? Ho già avuto contatti in proposito” che “fanno riferimento a due, tre multinazionali, io ho rapporti continui, loro sarebbero interessati.

Quindi alla mal parata, non è quello che io voglio, si lavorerebbe sull’ipotesi di dedicarlo alla musica dal vivo e a eventi di varia natura”. Sono le parole del sindaco di Milano Giuseppe Sala durante la diretta social di “Cose in Comune”.

“San Siro ha storia per il calcio ma anche per i concerti. Il mondo della musica dal vivo è un business molto importante, fa più fatturato del cinema, ed è chiaro che a loro interesserebbe”. Infatti, “ho detto che mettere a posto San Siro deve essere compatibile per i concerti” perciò “io ho detto di lavorare sull’insonorizzazione”.

Il restyling del Meazza

“Ha molto senso lavorare su San Siro” e ristrutturarlo, “è uno stadio storico, la Scala del calcio, per tanti e non solo per quelli della mia età é qualcosa che sta nelle abitudini, nelle tradizioni, nelle storie. É bene posizionato e i milanesi ci sono affezionati, é casa San Siro “. continua Sala. “Con la ristrutturazione molte cose si potranno fare meglio”, come ad esempio il museo.

Sullo stadio del Milan a San Donato

“Non voglio dire che sia impossibile fare uno stadio a San Donato ma dico al Milan, attenzione perché conosco le regole dell’amministrazione pubblica e dico che non é una passeggiata di primavera. Soprattutto non è che io vi sto dando la mia opinione ma riporto i fatti, incontrovertibili e sfido chiunque ad affermare che quello che vi dico non corrisponde a verità”.

Sala spiega: “da sindaco, cittadino e tifoso dico alle squadre che questo comporta dei rischi, perché se una partita è gestita dal Comune di Milano o da quello di San Donato cambia molto. Noi per ogni partita schieriamo 200 vigili, a San Donato credo che abbiano forse 30 vigili, per metterne tanti ne dovrebbero assumerne molti. Poi la gente come ci arriva e dove parcheggia?”.

A San Donato inoltre la metropolitana dista un chilometro e mezzo dal luogo dove dovrebbe sorgere lo stadio. “Noi investiremo sulle metropolitane in termini di numero di viaggi. Ma stiamo facendo anche test con Atm per far sì che le auto dei tanti tifosi che arrivano da fuori Milano vengano lasciate nei parcheggi periferici, con navette di Atm che li portino allo stadio e questo può valere anche per i concerti”, ha concluso.

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