Oggi, 19 Febbraio, avrebbe compiuto 59 anni Socrates, storico centrocampista brasiliano degli anni ’80, che ha fatto le fortune della Fiorentina nel campionato 1984-1985. Prestante fisicamente, era dotato di grande tecnica e precisione; è famoso anche per aver sostenuto l’autogestione dei calciatori ai tempi del Corinthians. Si ritirò dal calcio e iniziò una carriera da medico.
In seguito all’abuso di alcol fu stroncato nel 2011 da una cirrosi epatica. Nel 1983 aveva detto: “vorrei morire di domenica, nel giorno in cui il Corinthians vince il titolo”. Socrates è morto il giorno in cui il Corinthians si laureò campione nazionale.
Gianluca Zambrotta compie oggi 36 anni. Attualmente svincolato, si è reso protagonista di una carriera fantastica e vincente con le maglie di Como, Bari, Juventus, Barcellona e Milan. Nato come centrocampista laterale destro, all’occorrenza ala, venne inventato da Lippi, ai tempi della Juve, nel ruolo di terzino sinistro, in cui divenne il miglior difensore esterno destro naturale al mondo.
La sua carriera raggiunse il suo culmine nel 2006, quando, da assoluto protagonista, vinse il Campionato del Mondo con la Nazionale Italiana.
Mauro Icardi è l’attaccante del momento: ventenne da oggi, è tecnico, freddo sotto porta, bravo a giocare di sponda ed intelligentissimo tatticamente. Ha una maturità strategica da centravanti consumato, sta facendo le fortune della Sampdoria ed ha un futuro all’Inter. Grande rimpianto del Barcellona, che lo ha ceduto ai blucerchiati, deve ancora decidere se giocare con la Nazionale argentina o quella italiana. In bocca al lupo e tanti auguri.
Di seguito si riporta la rete di Zambrotta contro l’Ucraina ai quarti di finale dei Mondiali 2006, in cui il terzino si rese protagonista decisivo anche con un assist per Toni nello stesso match e sfiorò il gol contro la Germania in semifinale, centrando la traversa.