Storia triste quella di Felice Natalino, difensore classe 1992 tesserato per l’Inter. Il ragazzo era stato fermato dalla società nerazzurra qualche mese fa, in seguito ad un problema cardiaco riscontrato nel corso di uno dei tanti controlli di routine che gli atleti sono soliti effettuare. Due settimane fa Natalino ha avuto un malore ed è stato portato in ospedale perchè venisse sottoposto alle cure del caso. Nella giornata di giovedì ha quindi subito un delicato intervento, proprio per via dell’aritimia cardiaca di cui soffre: operazione andata a buon fine, ed il peggio è fortunamente alle spalle.
Adesso si teme unicamente per il prosieguo della carriera del ragazzo, sul quale i medici non si sono ancora pronunciati. Al riguardo ha speso qualche parole il papà del ragazzo, Pasquale, che ai taccuini della ‘Gazzetta dello Sport’ ha così parlato: “A noi interessa prima di tutto il suo stato di salute e vederlo stare bene è una gioia immensa. Per sapere se potrà tornare o meno a giocare dovrà essere atteso il normale decorso post operatorio, per il quale ci vorrà circa un mese e mezzo. Nel caso i dottori dovessero dare l’assenso al ritorno all’attitivà agonistica, se ne riparlerà tra cinque mesi almeno“.
Natalino ha fatto il suo esordio nella prima squadra dell’Inter il 28 novembre del 2010, quando Benitez lo fece entrare a fine primo tempo, in luogo dell’infortunato Santon. La prima da titolare è stata, invece, pochi giorni dopo, il 3 dicembre dello stesso anno, nell’infelice trasferta all’Olimpico contro la Lazio, quando i nerazzurri che ne uscirono sconfitti per 3 a 1. Battesimo in Champions il 7 dicembre, contro il Werder Brema, subentrando a Javier Zanetti. Legato a lui è anche un episodio grottesco di cui si è resa protagonista la società del Verona nella stagione 2011/2012. Gli scaligeri, difatti, dopo aver prelvato Natalino in prestito secco dall’Inter, lo inserirono nella lista Under 23, contravvenendo al regolamento che non consente un’operazione simile. Facciamo comunque un grosso augurio a Felice, sperando anche che possa tornare presto a giocare al calcio.
