Il Novara ha dichiarato davanti al Tar di non avere interesse alla decisione in merito al ricorso proposto per contestare le delibere del Commissario Straordinario della Figc con le quali lo scorso anno fu previsto per il campionato di Serie B un numero di 19 squadre anziché di 22, modificando il preesistente format, con conseguente non integrazione dell’organico del campionato e quindi il no al ripescaggio. L’effetto è stata la dichiarazione d’improcedibilità del ricorso. I giudici amministrativi poi hanno ritenuto infondata anche la richiesta di risarcimento del danno.
“Deve essere innanzitutto rilevato – si legge nella sentenza – il venir meno dell’interesse della ricorrente alla decisione della domanda impugnatoria, come espressamente dichiarato nel corso dell’udienza pubblica del 26 marzo 2019″. In merito alla domanda risarcitoria proposta, i giudici hanno ritenuto che “la ricorrente avrebbe dovuto dimostrare, al fine di comprovare la sussistenza di una chance risarcibile che, qualora fosse stata legittimamente espletata la procedura di ripescaggio, avrebbe avuto i necessari requisiti e una elevata probabilità di rientrare tra le squadre ammesse al campionato superiore, secondo i criteri stabiliti per la formazione della graduatoria e tenuto conto delle condizioni delle altre concorrenti. Tale circostanza non è stata in alcun modo dedotta né provata, essendosi la ricorrente limitata a specificare i danni subiti per la mancata ammissione alla Serie B, senza offrire alcun concreto elemento di valutazione in ordine alle effettive possibilità di ripescaggio che avrebbe avuto ove la relativa procedura fosse stata condotta a termine. Ne consegue l’infondatezza della domanda così formulata”.