Nella serata di ieri, Joseph Commisso, figlio del presidente della Fiorentina Rocco, si è lasciato andare ad alcuni cori da stadio per le vie del centro insieme ad un gruppo di tifosi viola. All’interno dei cori, però, spazio anche ad una gaffe: un’espressione blasfema.
A tal proposito, la società ha voluto subito precisare quanto accaduto, con una nota sui propri canali ufficiali. “Un messaggio dal Direttore Generale Joe Barone – si legge – “Joseph è molto dispiaciuto per quanto successo ieri sera, quando si è unito a persone che cantavano cori per la Fiorentina. Joseph non conosce e non parla molto bene l’italiano e non si è reso conto che era un coro con all’interno una parola blasfema. Joseph, così come me e suo padre non seguiamo queste iniziative che nei mesi scorsi abbiamo anche pubblicamente chiesto di evitare, nel rispetto di tutte le persone e religioni”.
… con all’interno una parola blasfema. Joseph, così come me e suo padre non seguiamo queste iniziative che nei mesi scorsi abbiamo anche pubblicamente chiesto di evitare, nel rispetto di tutte le persone e religioni.”
— ACF Fiorentina (@acffiorentina) June 8, 2020