“Dal 1897 la vera storia di Torino siamo noi”. Questa frase è apparsa in uno striscione prima del derby tra Torino e Juventus, accompagnata da una gigantografia con una zebra e un toro e la scritta “El Mata Toro”. Il tutto esposto a Superga.
Un gesto che ha scatenato le polemiche, ma non è tardata ad arrivare la risposta degli ultras bianconeri. La tifoseria della Juventus, infatti, ha voluto fare chiarezza e questa mattina ha diffuso una nota.
La nota degli ultras della Juventu
“Nessuno si è permesso nemmeno di pensare a oltraggiare la lapide dei caduti“, scrivono i Drughi, in un comunicato pubblicato sul loro profilo Instagram. “E’ stata solo una dimostrazione che Superga, dominando dall’alto la nostra città, fa parte dal 1897 (anno di costituzione della Juventus, ndr), della storia della prima squadra di Torino“. E “la basilica di Superga è sin dalla sua costruzione, simbolo della città di Torino alla pari della Mole e del Caval’d brons (la statua equestre in piazza San Carlo, ndr), e non del Torino inteso come squadra di Calcio. Lungi pertanto da noi inneggiare ai morti, come vorremmo fosse fatto nei nostri riguardi dalle altre tifoserie“. Proprio quest’anno ricorre il 75° anniversario, il 4 maggio, della tragedia del Grande Torino annientato nell’incidente aereo sul colle di Superga.