Nessun gesto solidale con le tifoserie di Inter e Milan, punite per i cori discriminatori contro i napoletani. La spiegazione dello striscione e dei canti auto-razzisti di domenica scorsa al San Paolo in occasione della partita contro il Livorno è diversa rispetto all’intepretazione originaria. Gli ultras del Napoli, infatti, hanno dato vita a questa originale forma di dissenso per dimostrare indifferenza nei confronti dei tifosi avversari che tutte le settimane si esibiscono in canti offensivi indirizzati alla popolazione partenopea. Un modo per far arrivare il messaggio che urlare “Napoli colera” e “Lavali col fuoco, Vesuvio lavali col fuoco”, non sfiora nemmeno lontanamente la loro suscettibilità. Un disinteresse che arriva fino al punto che hanno voluto loro stessi cantare i cori incriminati.
Napoli, nessuna solidarietà con i tifosi di Inter e Milan: ecco la vera spiegazione di cori e striscione auto-razzisti
