Parliamo oggi di Ludovic Giuly, uno dei calciatori francesi più noti degli ultimi anni. Iniziata la carriera con il Lione, passò al Monaco nel 1998, diventando l’idolo della tifoseria monegasca. Nel 2004 arriva una chiamata difficile da rifiutare: quella del Barcellona. Tre anni in blaugrana con una Champions League vinta. Una stagione alla Roma con 6 reti in 32 presenze, sfiorando lo scudetto. Tre anni al Psg, poi di nuovo Monaco, infine Lorient e Monts d’Or Azergues, la sua primissima squadra. Un calciatore di qualità, basta ricordare il gol di tacco al Real Madrid ai quarti di Champions League nel 2004 o la splendida sforbiciata, diventata simbolo del videogioco Fifa 06, contro il Lens. Una carriera di successi, non in Nazionale. Non convocato dal ct Domenech per il Mondiale 2006 a causa di un sms mandato alla compagna del selezionatore, in cui invitava la donna a pranzo. In seguito, Giuly provò a chiarire ma nulla di fatto. Questo l’unico neo di un’ottima carriera. In basso un video con alcuni gol di Giuly.
1 Yıldız 3 Gol: Ludovic Giuly! #footballiumcom #ludovicgiuly pic.twitter.com/23iG4DGBNl
— FOOTBALLIUM (@footballiumcom) 23 ottobre 2015
