Accadde oggi, 13 novembre 2017: la notte più buia della storia della Nazionale italiana, niente Mondiali

Il 13 novembre rievoca bruttissimi ricordi alla mente di noi italiani. Due anni fa la disastrosa partita di ritorno contro la Svezia
CalcioWeb

Sono passati già due anni. Eppure sembra ieri. Il 13 novembre del 2017 l’Italia, a San Siro, mancava l’appuntamento con i Mondiali di Russia. In quella notte sciagurata fu la Svezia a festeggiare. Da allora sono cambiate molte cose. In primis l’allenatore. Il ciclo Ventura è stato un disastro senza precedenti. Non qualificarsi e Italia sono due concetti che non stanno bene messi vicini. L’episodio cardine di quella serata a Milano fu la scelta del terzo cambio da parte di Gian Piero Ventura. L’allora ct azzurro decise di mandare in campo Daniele De Rossi, il quale, giustamente, si infuriò. Il labiale dell’ex capitano della Roma fu chiarissimo e invitava, diciamo così, Ventura a mettere Insigne. Si era sullo 0-0 e con un gol si sarebbe andato ai supplementari. Quello che pensò De Rossi in quei minuti fu quello che pensarono tutti gli italiani seduti davanti alla tv a casa. Non servì a nulla. L’Italia, mestamente, non si qualificò al Mondiale. Non accadeva dal 1958. Si consumò così una delle pagine più tristi e umilianti della Nazionale italiana. Un’apocalisse come fu definita.

Ma, come dicevamo, da allora sono cambiate parecchie cose. Sulla panchina della Nazionale c’è Roberto Mancini. Molti di quei calciatori non fanno più parte del gruppo azzurro, l’Italia ha un idea di gioco e un’identità. E cosa ancor più importante, e non scontata, ci siamo qualificati alla fase finale dell’Europeo. I princìpi del gioco di Mancini si sono subito visti. Ha puntato sui giovani come non accadeva da tempo. Ora l’Italia ha qualità, quella che era mancata contro la Svezia. Oltre all’allenatore…