Napoli, spopola #GarciaOut: quota esonero al minimo e conferme sul traghettatore

La situazione in casa Napoli è già delicata: le reazioni social dei tifosi, dei bookmakers e la conferma sul sostituto

CalcioWeb

E’ già spalle al muro Rudi Garcia alla guida del Napoli. L’avvio di stagione della squadra non è stato all’altezza e la trasferta del campionato di Serie A contro il Bologna ha fatto scattare un altro campanello d’allarme, sotto l’aspetto tecnico e dei rapporti con i calciatori. La squadra spettacolare e concreta con Luciano Spalletti è un lontanto ricordo e i tifosi azzurri iniziano già a rimpiangere l’attuale Ct della Nazionale italiana.

Il Napoli occupa la settima posizione in Serie A e il distacco dalla vetta della classifica occupata dall’Inter è già di 7 punti. In 5 partite la compagine di Garcia ha vinto appena due volte (contro due squadre in lotta per la salvezza come Sassuolo e Frosisone) e il successo manca da tre giornate (sconfitta contro una Lazio in crisi e pareggi contro altre due squadre da salvezza o poco più come Genoa e Bologna). I numeri sembrano già condannare l’allenatore ex Al Nassr.

Rudi Garcia
Foto di Federico Proietti / Ansa

Rudi Garcia, la situazione: hashtag, quote e sostituto

Sui social inizia a spopolare #GarciaOut. Le critiche nei confronti dell’allenatore sono furiose e nel mirino sono finiti anche i rapporti con i big della squadra, prima Kvara e poi Osimhen. L’attaccante ex Lilla si è infuriato dopo la sostituzione e non ha nascosto il malumore nei confronti dell’allenatore. Il nigeriano si è scusato con tecnico e compagni e il Napoli non lo multerà.

I bookmakers continuano a sbilanciarsi sul futuro di Rudi Garcia e l’esonero inizia a diventare una possibilità sempre più concreta. La quota è crollata prima da 10 a 5, adesso si è ulteriormente dimezzata e ha raggiunto quota 2.50. Il tecnico dovrà cambiare passo a partire dalle gare contro Udinese e Lecce e presentarsi alla sfida di Champions League contro il Real Madrid con 6 punti in più.

Anche i bookmakers iniziano a sbilanciarsi sul sostituto e un nome caldo è quello di Igor Tudor, reduce dalle positive esperienze sulle panchine di Hellas Verona e Marsiglia. Difficile la pista Antonio Conte, soprattutto a stagione in corsa.

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