Makke(lie) fai? L’arbitro ‘casalingo’ condanna il Napoli all’eliminazione contro il Barcellona

Il Napoli è fuori dalla Champions League: la partita degli ottavi di Champions League è stata condizionata dall'arbitro
CalcioWeb

Napoli sfortunato allo stadio Montjuic nel ritorno degli ottavi di finale di Champions League contro il Barcellona dopo l’1-1 dell’andata. La squadra di Calzona deve recriminare per 3 minuti molto negativi nel primo tempo e soprattutto per un gravissimo errore dell’arbitro Makkelie nel secondo tempo per un mancato calcio di rigore concesso per un fallo sull’attaccante Osimhen.

La partita si è conclusa sul risultato di 3-1. Nel primo tempo uno-due micidiale dei padroni di casa tra il 15′ e il 17′ con i gol realizzati da Fermin Lopez e Cancelo. Al 30′ gli ospiti rientrano in partita con un gol realizzato dal difensore Rrahmani. Nel finale è Lewandowski a siglare il definitivo 3-1.

Makke(lie) fai?

La partita è stata nettamente condizionata dall’errore dell’arbitro sul punteggio di 2-1. Osimhen entra in area e viene toccato nettamente da Cubarsi. Il contatto è evidente, il difensore blaugrana ha toccato il piede destro del centravanti del Napoli. L’arbitro non ha concesso il fallo, valutando il contatto troppo lieve. E il Var non è intervenuto in quanto valutazione di campo e non di un chiaro errore.

Nel complesso la direzione di gara è stata troppo ‘casalinga’: ai padroni di casa è stato concesso tutto, quasi nulla agli ospiti.