Mourinho: “Il tifoso vero mi ama. I calciatori? Devono morire sul campo”

CalcioWeb

Jose Mourinho ha rilasciato una lunga intervista alla tv ufficiale del Real Madrid. Un’intervista a 36o° quella in cui lo “Special One” ha affrontato varie tematiche. Compresa quella che vorrebbero alcuni tifosi dei “blancos” insoddisfatti dei suoi modi di fare: “Il tifoso vero del Real Madrid, quello che viene dalla strada, mi ama. Poi ci sono quelli cui non vado a genio, ovvio. Non andrò mai via per le offese alla mia persona. Posso dispiacermi, quello sì, soprattutto perchè mia moglie ed i miei figli risentono di ciò“.

L’ex allenatore dell’Inter ha quindi parlato della sua squadra: “Ho un organico importante. Avere tanti nazionali in squadra è un vantaggio. Vuol dire che abbiamo una rosa di qualità. Se pensiamo che alcuni ragazzi che qui fanno la panchina, nelle rappresentative del proprio paese sono invece titolari, qualcosa vorrà pur dire no? Mi viene da pensare a Kakà“. E sui nuovi acquisti la difesa è a spada tratta: “Essien l’ho avuto tre anni al Chelsea, è un calciatore totale, il calcio per lui non ha segreti. Modric è un campione, ma ha bisogno di tempo. Se i tifosi glielo concederanno, vedranno tutti di cosa è capace“. E a proposito dei propri ragazzi, ecco la frase ad effetto di JM: “I calciatori devono morire sul campo, devono sputare sangue quando giocano“.

Mourinho non si nasconde, come sempre, per quel che riguarda gli obiettivi: “Puntiamo a vincere tutto, come giusto che sia. Non sopporterei che la squadra fosse distante 15 punti dalla vetta, nè che si facesse buttare fuori con facilità dalla Coppa del Re. Siamo il Real e dobbiamo ambire a tutto. Certo, le difficoltà sono tante. Veniamo da una stagione intensissima, dove abbiamo vinto una Liga da record. Poi c’è stato l’Europeo, che ha impegnato molti giocatori che si sono quindi riposati poco. Se aggiungiamo che durante le pause del campionato ci sono le partite della nazionale, si capisce quanto improbo sia il compito di far bene sempre e dovunque“.

Un pensiero, per concludere, al match pareggiato al Camp Nou contro il Barcellona: “Non posso essere contento del risultato, perchè col 2 a 2 non abbiamo accorciato le distanze dai blaugrana, però sono felicissimo della prestazione. Abbiamo fatto grandi cose“.

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