”Gigi Buffon si è legato a noi per altri due anni. Il suo contratto scadrà nel 2015”. Andrea Agnelli, presidente della Juventus, annuncia il prolungamento del contratto di Gigi Buffon. Il portiere e capitano bianconero ha firmato un nuovo accordo che si concluderà alla fine della stagione 2014/2015. ”Fino a quando si dimostrerà il campione che è e fino a quando avrà le motivazioni, sa che troverà sempre le porte aperte”, aggiunge Agnelli nella conferenza stampa a cui partecipa anche il calciatore. ”Auspico che in questi due anni Gigi Buffon possa riportare il Pallone d’oro in Italia. Sarebbe il giusto riconoscimento a quello che Gigi rappresenta per il mondo del calcio, del calcio italiano e della Juventus‘, ha aggiunto il Presidente bianconero.
”Avevo proposto di rinnovare per un anno, volevo in tutto e per tutto rendere la Juve libera”, ha invece detto Gigi Buffon dopo l’annuncio. L’estremo difensore ha quindi affermato: ”La Juve però – aggiunge – non improvvisa, programma, è giusto da parte della società fare quindi una controproposta di due anni perchè, almeno nei prossimi due, non dovrà valutare di prendere un altro portiere. Quindi – conclude – abbiamo ritenuto giusto scegliere la soluzione biennale”. ‘‘Non c’e’ stata nessun tipo di offerta, sarebbero state declinate in partenza”, ha continuato Buffon. ”Non c’era margine per una trattativa, non ho mai pensato a quale maglia in futuro avrei potuto indossare. Sono arrivato qui tanti anni fa e ora mi spingo a dire che la Juve per me è diventata uno stile di vita. Quando qualcosa ti entra nella pelle come lo fa la Juve fai fatica a vederti con un’altra maglia”.
L’estremo difensore ha quindi aggiunto: ”Fra un anno e mezzo c’è il Mondiale e fra tre anni e mezzo l’Europeo. Io a quelle tappe credo di poterci arrivare in queste condizioni. Vivo alla giornata, è giusto non porsi dei limiti e non darsi delle date, richiedere il massimo da se stessi dal primo all’ultimo giorno. Non devo autocelebrarmi e non mi è mai piaciuto farlo, sicuramente ogni volta che commetto un errore lo scalpore che suscita non l’ho visto per nessun altro portiere. Da lì capisco la stima che c’è in me e la differenza fra me e altri”.
