Dopo la rivoluzione attuata in campo con ben 11 giocatori nuovi ai nastri di partenza di questa stagione, l’Inter è pronta a cambiare anche l’assetto societario. Marco Fassone, infatti, non sarà più il dg dei nerazzurri. La decisione arriva direttamente dal presidente Thohir e a scalare le posizioni saranno Michael Bolingbroke e Javier Zanetti.
Stando a quanto riporta “La Gazzetta dello Sport”, il divorzio con Fassone prima della naturale scadenza del contratto (2016) dipende da due motivi: qualche investimento ‘eccessivo’ sul mercato e un’incopatibilità con Bolingbroke stesso.
A comunicare la notizia al dirigente nerazzurro, all’Inter da maggio 2012, è stato l’ad britannico nella giornata di mercoledì. Una decisione presa appunto da Thohir, ma spinta anche da Moratti, visto che i rapporti con l’ex Napoli si stavano via via deteriorando. Di tutto ciò ne beneficerà Bolingbroke, il quale non avrà più una figura simile alla propria nei quadri del club, ma anche uno Zanetti (attuale vicepresidente) visto come ‘collante’ ideale tra squadra e dirigenza.
Occhio però anche ad Ivan Ramiro Cordoba, che dopo aver lasciato il ruolo di team manager, secondo dei rumors, potrebbe tornare nelle vesti di direttore sportivo. L’Inter sta cambiando pelle in campo e fuori.
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