Il Genoa in grande difficoltà dopo il ko con la Samp, Gasperini sotto accusa. Circolano già due nomi per la panchina rossoblu
Quando siamo nel 2016 e tra gli spalti riescono ad intrufolarsi tifosi che portano con sé dei fumogeni non c’è di che stare allegri. Alla ripresa del campionato di Serie A dopo la sosta natalizia, si è giocato il dery della Lanterna al Marassi, dove la Sampdoria ha superato il Genoa per 3-2 in un match ricco di emozioni.
L’ennesima prestazione deludente da parte degli uomini di Gian Piero Gasperini che adesso rischia il posto. L’insofferenza crescente da parte dei tifosi, inizialmente rivolta soltanto al presidente Preziosi, si è adesso voltata anche verso il tecnico rossoblu. Chiaro lo striscione esposto ieri sera durante il derby che criticava il rinnovo di contratto del tecnico genoano: “400.000 euro di aumento per coprire il vostro fallimento. Preziosi-Gasperini è finito il vostro tempo”.
Il fondo è stato toccato: per il Genoa cinque sconfitte consecutive in Campionato, il ko contro l’Alessandria in Coppa Italia e quello nel derby che potrebbe essere la goccia che fa traboccare il vaso. E prima o poi questo vaso traboccherà. Le prime voci iniziano ad aleggiare e spuntano anche i nomi dei primi papabili sostituti. Filippo Inzaghi, ancora sotto contratto con il Milan, e Francesco Guidolin, che ha già allenato i rossoblu per un breve periodo nel 2005.
Da parte sua Gasperini si prende tutte le responsabilità del caso. “Esonero? Non sta a me dirlo. Le responsabilità ci sono. Sono anche mie. E quando vanno le cose vanno male, bisogna saper pagare“, ha detto il tecnico del Genoa al margine della partita contro la Samp. “Ora l’obiettivo si sposta, dobbiamo pensare a salvarci. Serve l’ambiente giusto però. Marassi deve tornare a essere Marassi. Ma resto fiducioso, da questo mercato la squadra diventerà più forte.”