E’ andata in scena la partita valida per la finale di Supercoppa tra Juventus e Milan, successo dei bianconeri grazie alla rete messa a segno da Cristiano Ronaldo ma la partita è stata pesantemente condizionata dagli errori arbitrali in particolar modo per un rigore non fischiato ai rossoneri per un fallo di Emre Can su Conti. Nelle ultime ore è diventato virale su Twitter l’hashtag #JuveOut, lanciato sui social dai tifosi milanisti, in poco tempo ha scalato la classifica dei più condivisi su Twitter in Italia anche da parte di tifosi di Inter e Napoli, che chiedono un boicottaggio delle partite contro la Vecchia Signora. Tanti gli episodi a favore dei bianconeri, al 33esimo minuto del primo tempo, il primo assistente Preti ha segnalato un fuorigioco sull’attaccante del Milan Cutrone ma risultava chiaramente essere tenuto in linea dal difensore juventino Alex Sandro.
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Altra scelta dell’arbitro Banti nel mirino, il direttore di gara ha deciso di punire solo con il cartellino giallo il fallo del centrocampista juventino Pjanic ai danni del rossonero Calhanoglu, un intervento pericoloso ed a gambe unite. Proteste accese anche per l’espulsione del centrocampista milanista Kessie al 27esimo del secondo tempo, il rossonero ha colpito con un pestone Emre Can e per questo era stato ammonito dall’arbitro Banti. Dopo l’esame del Var il cartellino è stato trasformato in rosso. Infine l’entrata in scivolata di Emre Can sull’avversario Conti nell’area della Juventus, rigore nettissimo non fischiato. Ormai sono diventati troppi gli aiutini nei confronti del club bianconero ma quanto successo nella gara di Supercoppa rischia di diventare veramente troppo.
