Un Claudio Ranieri soddisfatto del punto della sua Sampdoria contro l’Atalanta ai microfoni di Radio 1 Rai: “Giocare contro questa Atalanta è veramente difficile, faccio i complimenti ai miei giocatori. Abbiamo fatto il massimo, forse potevamo fare qualcosa in più undici contro dieci ma avevamo dato fondo a tutte le nostre energie. Va bene così. Quando si costruisce una casa bisogna cominciare dalle fondamenta, andiamo avanti pian piano. Quando tornerà il miglior Quagliarella? Fabio ci si sta avvicinando, lo vedo sempre meglio in allenamento. Al più presto vedremo il Quagliarella che tutti conosciamo”.
L’altra faccia della medaglia vede le lamentele dell’Atalanta con le parole del direttore generale Umberto Marino: “Condividiamo la rabbia di Gasperini, il fallo di Ferrari su Barrow era da rosso, era ultimo uomo e l’attaccante era lanciato verso la porta. Non ci sono dubbi al proposito. Partita viziata dagli episodi? Siamo venuti qui con lo spirito giusto, cercando di fare la partita. Abbiamo sempre cercato di portare a casa il risultato, purtroppo sono episodi che pesano e si accumulano con altri ed è determinante nella logica della stagione. Spiace perché l’Atalanta va in campo per fare la partita e cercare di prendere punti. Ma così è veramente difficile”, ha spiegato il dirigente ai microfoni di Sky Sport. “Purtroppo capitano giornate storte ai calciatori e possono capitare anche ad altri protagonisti delle partite. L’espulsione di Malinovsky? E’ il giocatore che ha subito più falli in tutta la partita, dovrebbe esserci uniformità nei cartellini. Il Var dovrebbe aiutare. Atalanta a corto di fiato? Non sono d’accordo, guardate i dati”, ha concluso Marino.
