Coronavirus, la confessione di Ranieri: “mi sono spaventato, vi svelo come sto vivendo l’emergenza”

La Sampdoria è la squadra più colpita e continua a lottare contro il Coronavirus. Le indicazioni dall'allenatore blucerchiato Ranieri

CalcioWeb

La Sampdoria è stata la squadra più colpita dall’emergenza Coronavirus, al momento i calciatori si trovano in quarantena ed è difficile prevedere il ritorno in campo per la ripresa degli allenamenti. Anche il tecnico Claudio Ranieri sta trascorrendo questi giorni a casa. In una lettera aperta pubblicata dal Secolo XIX, ha scritto: “Sono convinto che ce la faremo tutti e quando avremo vinto questa battaglia collettiva, da squadra e non da singoli individui, scopriremo altre sfumature che prima sembravano banali, superflue”. Ecco quanto riporta la ‘Gazzetta dello Sport’.

LA SITUAZIONE – “Ribadisco il concetto: dobbiamo comportarci da squadra, rispettare l’allenatore e le sue regole. Il tecnico in questo momento è il governo che dà le indicazioni: gli italiani devono applicarle. È questa la strategia per vincere la partita. Le regole sono chiare: stare a casa e usare tutte le precauzioni igieniche possibili. Vedo in tv ancora troppa gente per strada. Non va bene. L’avversario è un nemico silenzioso, subdolo. È la prima volta nelle nostre vite che ci troviamo ad affrontare una sfida come questa e per vincerla serve il contributo di tutti. Dobbiamo farlo per noi, per il prossimo e per chi è impegnato al fronte: medici, infermieri, operatori sanitari. Il modo migliore per ringraziarli è osservare le regole. Da noi il livello è ancora tra i migliori in assoluto, anche se il Sud non è attrezzato come il Nord. Spero che nel Meridione il virus non dilaghi, perché sarebbe un problema contrastarlo. Concordo sul fatto che questa storia sarà una lezione per tutti: bisogna essere previdenti e attrezzarsi. Abbiamo una struttura importante come la Protezione Civile e va sostenuta”. 

LA SITUAZIONE NEGLI ALTRI PAESI – “Ho allenato il Valencia, città dove si svolge una festa popolare come le Fallas, il nostro Carnevale di Viareggio. Vedere tutte quelle persone in strada, quando già il Coronavirus stava diffondendosi in Europa, mi ha allarmato. Anche Liverpool-Atletico a porte aperte è stata un errore. La Spagna adesso dovrà seguire il percorso intrapreso dall’Italia. Il virus non ha frontiere. Non lo fermi alle dogane. Il Regno Unito è una nazione anglosassone. Altra cultura, altro modo di affrontare le cose. Mi hanno stupito le immagini dei locali pubblici affollati e la Premier sospesa solo venerdì scorso. Anche in Gran Bretagna stanno però spostando il tiro. L’emergenza è globale”. 

SUL PREMIER CONTE – “Mi pare che stia gestendo bene una situazione difficilissima. All’inizio all’estero hanno commentato con ironia le misure approntate dall’Italia. Ora siamo un modello da seguire. Mattarella? Mi piace molto il nostro presidente, figura di grande spessore morale. Parla in modo chiaro e corretto”. 

IL CORONAVIRUS IN CASA SAMPDORIA “La prima reazione fu di allarme. Mi sono spaventato. Poi però, parlando con i calciatori e sentendo che la situazione era sotto controllo, mi sono tranquillizzato. La Settimana Enigmistica è un ottimo passatempo e un buon allenamento mentale. Lettura dei giornali. La fisioterapia per recuperare il tono muscolare al ginocchio sinistro. E la tv per seguire gli aggiornamenti. Vedere le immagini delle bare e ascoltare i bollettini quotidiani è un enorme dolore”. 

SULLA CRISI ECONOMICA – “E sarà un’altra battaglia da affrontare. Ora però la priorità è la salute. Per questo, se tutti rispetteremo le regole, supereremo prima questa tragedia. Guardate la Cina: ha chiuso tutto e ha superato l’emergenza”.

SUL RINVIO DI EURO 2020“Era inevitabile e mi pare un provvedimento sensato. Questo permetterà ai campionati nazionali di ricominciare l’attività senza fretta e nel rispetto delle norme di sicurezza. Il calendario sarà stravolto, si giocherà d’estate, ma lo faremo con il sorriso. Il calcio che riprende è un segnale della vita che torna alla normalità”.

Notizie del giorno – Le bombe di mercato e il pazzo nome Inter, lutto in Serie A, brividi Matuidi

Carletto Mazzone, la corsa sotto la curva dell’Atalanta e il siparietto con Carboni: le 7 perle di Sor Magara

Coronavirus, Commisso: “Sono chiuso in casa da 5 giorni, alla Fiorentina 8-10 contagiati”

Georgina nella bufera: va a fare shopping anziché stare in quarantena, e Ronaldo osserva dal balcone [FOTO]

Coronavirus, chiusa sede in Serie A: positivi due dipendenti [DETTAGLI]

Condividi