Notizie del giorno – Calciatore morto in un incendio, la confessione sulle scommesse, il web contro Diaconale

Notizie del giorno - Calciatore morto in un incendio, la confessione del giocatore sulle scommesse, il web contro Diaconale
CalcioWeb

Notizie del giorno – Una nuova tragedia ha sconvolto il mondo del calcio. E’ morto Marcelo Ruiz Márquez, giovane calciatore peruviano che militava nell‘Inter D’Escaldes, squadra di calcio andorrana. Secondo quanto riporta fanpage.it la causa sarebbe un incendio domestico, generatosi per motivi ancora da verificare. Aveva appena 16 anni. La conferma è arrivata direttamente dal club di appartenenza. “Ci dispiace annunciare la morte di Marcelo Ruiz, un giocatore del nostro (LA NOTIZIA NEL DETTAGLIO)

Sembrava destinato ad una brillante carriera, ma Scott Davies è diventato dipendente dal gioco d’azzardo. Aveva impressionato Brendan Rodgers quando giocava nelle giovanili del Reading, ma ha iniziato a scommettere a 16 anni, perdendo in totale 300 mila euro che aveva guadagnato in anni di calcio, più altri 60 mila datigli dai suoi genitori.

Davies ha parlato di questa dipendenza al ‘The Guardian’: “Ho scommesso circa l’80-90% dello stipendio. L’ultima scommessa è stata l’8 giugno 2015, per la prima volta nella mia vita ho avuto paura. Se qualcuno mi avesse chiesto di tagliarmi lo stipendio del 30% nel pieno della mia dipendenza, avrei pensato ‘proverò a vincerli’. È un circolo vizioso. Non si scommettono cifre forti, finché poi non si controlla il conto in banca e ci si rende conto”.

Poi un racconto shock su un incidente: “Otto anni fa ho fatto un incidente in auto perché stavo guardando (LA RIVELAZIONE SHOCK)

Lo schifo del web! E non siamo stati molto duri. Gli odiatori da social colpiscono ancora. Purtroppo però – ed è questa la cosa triste – ormai non fanno più notizia. Si scagliano con una cattiveria inaudita, impassibili, come se stessero salutando o augurando buon compleanno. Sanno, da vigliacchi quali sono, che dietro una tastiera nessuno potrà rispondere. Un grido unilaterale, fine a se stesso, uno sfogo che non fa che produrre sdegno e rabbia. Schifo appunto, come detto sopra.

Il protagonista questa volta è Arturo Diaconale, portavoce della Lazio che nelle ultime settimane ha espresso più volte il suo pensiero in merito alla ripresa del campionato, difendendo la posizione del club biancoceleste. Che possa essere discutibile, condivisibile o meno, la sua idea, ciò non toglie l’idea per cui siamo in democrazia ed ognuno può esprimere un parere pur senza scendere in altro. L’offesa alla dignità di una persona, augurargli la morte, va ben oltre tutto questo. Ma è purtroppo quanto accaduto dopo la notizia del suo ricovero in ospedale per cause ancora da chiarire (L’ODIO DEL WEB)

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