Notizie del giorno – La confessione hot (“sesso tutti i giorni”), il retroscena di Orsato, la nuova ipotesi della Serie A

Le notizie del giorno - In primo piano la confessione hot del calciatore, il retroscena di Orsato in Juventus-Inter e le nuove ipotesi della Serie A

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LA CONFESSIONE ‘HOT’ DEL CALCIATORE – In periodo di quarantena i calciatori si dedicano ad altre attività. E c’è chi esagera con la vita sessuale. E’ il caso di Iñaki Williams, attaccante dell’Athletic Bilbao. Lo spagnolo ha confessato tutto durante la trasmissione ‘La Resistencia’, mettendo “a nudo” i suoi numeri: “Ho già detto lo scorso anno che riuscivo ad allenarmi e avere rapporti quattro volte a settimana. Adesso potrei dirti che siamo al sette su sette. Diciamo che sto facendo il pieno“. Non si sa ancora se la Liga ripartirà ma, dentro e fuori dal campo, Iñaki Williams non sembra avere intenzione di fermarsi (LA FOTOGALLERY DI INAKI WILLIAMS E DELLA COMPAGNA PATRICIA MORALES).

IL RETROSCENA DI ORSATO SU JUVE-INTER – L’intervista dell’ex capo della Procura Pecoraro ha scatenato un vero e proprio caso, il riferimento è alla partita di campionato Inter-Juventus del 2018 ed alla mancata espulsione di Pjanic. Adesso emerge un retroscena, rivelato dal ‘Corriere dello Sport’. E’ vero, il VAR non interviene sui secondi gialli, ma si usano alcuni escamotage per aggirare il protocollo per aiutare l’arbitro. E’ quello che sarebbe successo anche quella sera. La frase solita è vicina a “Non è rosso, non è rosso”, quasi per suggerire al collega che il fallo non sarà da espulsione, ma a quel punto è sicuramente da cartellino giallo. Un suggerimento che Orsato, in quell’occasione, non ha colto. (L’ARTICOLO COMPLETO)

LA NUOVA RIPRESA DELLA SERIE A – C’è pessimismo per la ripartenza del campionato di Serie A, specialmente dopo le parole del Ministro Spadafora. Si erano ipotizzati diversi scenari per quanto riguarda il calendario in caso di ripresa. Dai più ottimistici a quelli che vedevano un nuovo avvio a metà giugno. Spunta una terza ipotesi, fatta dal ‘Corriere dello Sport’. Un ripartenza addirittura il 27 giugno, con partite da disputarsi ogni 72 ore, in tutti i giorni della settimana: un tour de force ancora più estenuante, pur di portare a termine la stagione ferma da inizio marzo. In questo scenario, inoltre, sarebbe sacrificata la Coppa Italia per consentire le coppe europee a partire dal 2 agosto.

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