“Parlare dopo sole tre giornate è prematuro, ma siamo di fronte a un campionato anomalo e il rischio che possa essere falsato esiste”. Sono le dichiarazioni a Tiki Taka, del presidente del Genoa Enrico Preziosi dopo gli ultimi giorni di tensione iniziati con il caos Juventus-Napoli: “È vero che la ASL è stata sollecitata da De Laurentiis, ma quando un ente superiore ti dice che non puoi fare una cosa non puoi farla. Io sono per giocare le partite in una condizione normale e a me quella del Napoli sembrava una situazione normale”.
Su Napoli-Genoa 6-0: “col senno di poi si è capito perché i calciatori fossero debilitati ma i tamponi avevano dato esito negativo. Solamente dopo qualche giorno hanno manifestato i sintomi relativi al Covid-19”.
Sull’isolamento del calciatori: “non possiamo tenerli come i polli in una batteria. Non possiamo tenerli rinchiusi, aprire lo sportello e dirgli di andare a giocare. I calciatori sono persone, non possiamo limitare la libertà altrui. Se poi un ragazzo la sera va con un amico o in famiglia, si contagia e contagia gli altri questo non possiamo prevederlo”.