Reggina-Ternana, i precedenti. Tre successi umbri a Reggio Calabria

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Dopo essersi sbloccata in trasferta a Bari lunedì sera, la Reggina vuole continuare la sua marcia per allontanarsi dalla zona calda ospitando la Ternana, una sfida che torna dopo undici anni. Il collettivo umbro è reduce da tre sconfitte consecutive, l’ultima tra le mura amiche contro il Verona (0-2), e staziona a centro classifica dati i 16 punti finora conquistati, frutto di 4 vittorie, 4 pareggi e 6 sconfitte.

Sono dodici i precedenti tra Reggina e Ternana, 7 in serie B e 5 in serie C1, ed il bilancio vede leggermente in vantaggio gli umbri con 3 successi, due quelli amaranto, mentre sono ben sette i pari.

Il primo incrocio risale al campionato di serie B 1968/1969. E’ l’ultima di andata ed i ragazzi di Armando Segato si impongono per 2-0. Entrambe le marcature arrivano nella ripresa, al 48’ Toschi ed al 58’ Lombardo.
L’anno dopo arriva il primo successo della Ternana a Reggio Calabria. Le fere fanno l’en plein grazie alla rete di Gola al minuto numero 70’, sufficiente per sconfiggere la formazione di Ezio Galbiati. Nel campionato 1970/1971 la contesa con i rossoverdi finisce in parità e senza reti.
Va peggio nella stagione successiva, quando gli umbri violano il “Comunale” per 1-2. Gli ospiti, che quell’anno conquistano la prima storica promozione in serie A, si portano in vantaggio con Marchetti al 42’, e raddoppiano al 70’ con Cucchi, inutile la rete di Fazzi per la compagine dello Stretto al 75’. Ancora 0-0 nel torneo cadetto 1973/1974, al termine del quale la Reggina retrocede in serie C, mentre la Ternana conquista ancora la massima serie.

Le due squadre si ritrovano di fronte sette anni più tardi, questa volta nella serie C1 1980/1981. Si conclude 1-1, i ragazzi di Buffoni rompono il ghiaccio al 33’ per merito di Piras, ma vengono ripresi al 40’ da Stefanelli.
L’anno dopo, con Salvemini in panchina, il match finisce di nuovo senza né vincitori e né vinti e senza goal. Il registro non cambia nella stagione 1982/1983, 0-0, con la Reggina che al termine del campionato scivola mestamente in C2.
Un altro risultato ad occhiali nell’annata 1984/1985, anch’essa chiusa con il declassamento nella quarta divisione nazionale.
Dopo una pausa di 8 anni, le strade di Reggina e Ternana si incrociano di nuovo nella stagione 1991/1992 ed i rossoverdi regalano un’altra amarezza alla compagine dello Stretto. Gli umbri infatti espugnano Reggio Calabria di misura, goal di Negri al 61’.

Un’altra interruzione di sette anni e la gara contro le fere torna nel campionato di serie B 1998/1999. Domenica 6 giugno 1999. E’ la penultima giornata, l’ultimo impegno casalingo stagionale. Dopo l’affermazione sul campo del Pescara, il complesso di mister Bruno Bolchi, davanti ad un “Granillo” in costruzione ma già stracolmo, è occupata anche parte della Curva Nord ancora non completamente agibile, è ormai ad un passo dalla serie A. Sugli spalti si respira l’atmosfera delle grandi occasioni, l’ingresso in campo delle due squadre è accolto dalla Curva Sud con una delle più belle coreografie mai messe in scena, che recita: “Reggio città dA scoprire”, con la a non a caso in maiuscolo.
Sul terreno di gioco, però, le cose non si mettono bene. Sono gli uomini dell’ex Guerini a trovare la via della rete al 37’ con Borgobello. Nel secondo tempo, al 52’,ci pensa il bomber Fabio Artico, dopo un digiuno di quasi due mesi, a rimettere a posto le cose e a scacciare i fantasmi di un sogno sfumato a pochi passi dal traguardo. L’appuntamento con la storia è rinviato di soli sette giorni, serve una vittoria al “Delle Alpi” contro il già promosso Torino

L’ultimo precedente è datato stagione 2001/2002. Si disputa il penultimo turno del girone di andata e gli uomini di mister Colomba si sbarazzano degli umbri per 2-0. Una rete per tempo, firmate da Cozza su rigore al 37’ e dall’attuale tecnico della Reggina Davide Dionigi al 71’, che chiude la partita e mette il sigillo ad un 2001 poco fortunato per i colori amaranto.

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