“Se Mario meritera’ un’altra chance io gliela daro‘”. E’ il messaggio di Roberto Mancini, tecnico del Manchester City, a Mario Balotelli. L’attaccante ha ritirato la denuncia nei confronti del club e accettato la multa di 340mila sterline (oltre 400mila euro) che gli e’ stata inflitta per motivi disciplinari. Il giocatore non sara’ comunque in campo in occasione della sfida di domani contro il Reading.
“Mario e’ molto sfortunato, questa settimana e’ influenzato“, ha spiegato Mancini, specificando in conferenza stampa che il caso Balotelli e’ chiuso. “E’ una vecchia situazione, penso sia normale, quando uno sbaglia, prendersi le proprie responsabilita’ e Mario lo ha fatto“, ha sottolineato il manager dei ‘Citizens’ alludendo alla decisione di Balotelli di accettare la sanzione disciplinare. Il giocatore ha detto di averlo fatto “nel rispetto del club, del tecnico e dei tifosi“. “Prima di tutto deve rispettare se stesso, non me“, ha evidenziato Mancini.
“E’ molto importante che Mario rispetti se stesso. Io sono il suo tecnico e come succede per altri giocatori se lui meritera’ di avere un’altra chance io gliela daro’. Ma ora – ha sottolineato – deve meritarsela“. Mancini si e’ detto piu’ che soddisfatto del suo reparto avanzato: “I nostri quattro attaccanti sono tutti top players“, ha sottolineato, prima di fare un bilancio della stagione e della sua esperienza nel City, gia’ fuori dall’Europa quest’anno.
“Penso che abbiamo lavorato molto bene, quando sono arrivato qui tre anni fa non pensavo che in due anni avremmo potuto vincere la Premier League. Dissi che forse avremmo avuto bisogno di quattro o cinque anni per vincerla perche’ non e’ facile cambiare le cose, in Inghilterra e soprattutto qui a Manchester. Lo United ha vinto tutto per 20-30 anni, noi abbiamo cambiato questa situazione quindi abbiamo fatto bene“. “Questo – ha aggiunto – non significa che non abbiamo commesso degli errori, ma e’ impossibile essere perfetti. Ora dobbiamo continuare a lavorare duramente“.