Rischio no, ma leggera paura sì. La Fiorentina non vince da troppo tempo e la salvezza non è ancora matematica. In un clima non proprio tranquillo, i viola andranno domani a Parma, altra squadra non ancora sicura della permanenza. Consueta conferenza stampa della vigilia per il tecnico Vincenzo Montella. Ecco cosa ha detto.
“Non sono preoccupato della classifica. Sono convinto che faremo punti e poi da lunedì prossimo penseremo con più serenità al futuro che ci attende. C’è preoccupazione nell’aria, non soltanto per la classifica perché i punti li faremo ma perché non c’è serenità ambientale e più passano le settimane, più ci allontaniamo sempre di più fra le parti, quindi questa non è una cosa positiva per i ragazzi. Cosa chiederò domani alla squadra? L’anima dei calciatori. Domani dobbiamo giocare con l’anima perché con l’onore già ci abbiamo giocato”.
“Non posso giudicare altre squadre in questo momento, è veramente l’ultimo dei miei pensieri. Ogni società e ogni presidente fa le sue valutazioni. Io posso dire che Daniele De Rossi è un ragazzo vero, eccezionale: è stato il mio primo capitano, come allenatore, e ha fatto il primo gol nella mia gestione da tecnico a Roma, per i primi tre punti, a Bologna. A lui mi lega un ricordo speciale. Forse in passato c’è stato qualcosa, nella prima gestione per portarlo a Firenze. Adesso non gli ho mandato un messaggio perché nella sua conferenza ho visto che aveva ricevuto cinquecento messaggi. Attendo che li legga tutti; poi provo a sentirlo, quantomeno per salutarlo“.