Accadde oggi, 5 giugno 1927: la prima Calciopoli e il caso Allemandi-Nani

Torna il classico appuntamento con la nostra rubrica "Accadde oggi". Questo 5 giugno parliamo di un caso poco noto ai più: la prima Calciopoli
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Torna il classico appuntamento con la nostra rubrica “Accadde oggi“. Quando si sente parlare di Calciopoli tutti pensiamo al 2006 e a quell’estate che stravolse il mondo del calcio italiano. Ma molti non sanno che ci fu una poco nota prima Calciopoli il 5 giugno 1927. Al centro di quello scandalo ci fu la presunta combine messa in atto da Guido Nani (dirigente del Torino) e Luigi Allemandi, terzino sinistro della Juventus. Quest’ultimo sarebbe stato avvicinato dal dirigente granata che gli avrebbe offerto 25 mila lire per dirottare il risultato del Derby della Mole a favore del Torino. Altre 10 mila lire sarebbero state pagate dopo la conquista dello scudetto da parte dei granata, allora in testa alla classifica.

Il derby si concluse con la vittoria del Torino per 2-1 ma, alla conquista del tricolore Nani si rifiutò di pagare le 10 mila lire pattuite. Ne seguì un violento diverbio che, secondo alcune fonti venne ascoltato da Francesco Gaudioso, uno studente che fece da tramite all’operazione e da Renato Ferminelli, giornalista dell’epoca; secondo altri sarebbe invece stato Gaudioso a rivelare tutto al giornalista. Fatto sta che Ferminelli scrisse una serie di articoli che denunciavano questi illeciti, la Federcalcio avviò un’indagine e squalificò a vita Allemandi, revocando lo scudetto al Torino, tricolore che non venne mai assegnato al Bologna arrivato secondo. Nel tempo si sono succedute richieste di riapertura del caso o di assegnazione dello scudetto sia da parte del Torino sia da parte del Bologna ma in tutti i casi non si è giunti ad una conclusione.