Commisso: “Non va bene che vinca sempre la Juve. I tifosi stufi? Forse mi stufo prima io…”

Il presidente della Fiorentina, Rocco Commisso, si è concesso in una lunga intervista a 'Il Foglio' in cui ha parlato di numerosi temi
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E’ tra gli uomini del momento per quanto riguarda il calcio in Italia. Le sue parole qualche settimana fa hanno alzato un vero e proprio polverone, ma Rocco Commisso ha fatto parlare di sé sin da quando si è affacciato al mondo pallonaro come nuovo presidente della Fiorentina. Un personaggio dalla forte personalità, sicuramente non banale, e che più volte non ha avuto paura di scoprirsi e dire la sua. E’ di questa mattina una lunga intervista da lui concessa a ‘Il Foglio’, in cui affronta numerosi temi: dalla Juve alla questione stadio. Ecco uno spaccato.

“Io non ho mai detto che il campionato è falsato, ma che una squadra come la Juventus, con il monte ingaggi che ha, non aveva bisogno di un errore dell’arbitro per vincere. Volevo sollevare un tema più generale, che vale per tutte le squadre. C’è un problema su come viene utilizzata la tecnologia che può aiutare gli arbitri a decidere meglio. Io ho rispetto per la Juventus, anzi una volta ero pure tifoso bianconero ma, come ho già detto, una squadra che vince sempre il campionato non fa bene al calcio italiano, che così perde valore sul mercato internazionale”.

Stadio? Ho incontrato più politici nei primi due mesi a Firenze che in tutta la mia vita. In Italia sembra che la politica voglia mettere i bastoni tra le ruote agli investitori, specie se ‘stupidi’ che arrivano dall’America come me, invece di aiutarli. Se ho paura che i tifosi si stufino di me? Forse mi stufo prima io…”

Milan-Juve, Commisso rincara la dose: “visto che non parlo solo io di ingiustizie?”