Un clamoroso annuncio che ha cambiato le carte in tavola in casa Milan. Il club ha abbandonato la pista Rangnick, il manager è pronto a rinnovare il contratto con il Lipsia. Ancora non sono chiare le vere cause della rottura, potrebbe essere stata la clausola richiesta per liberarsi con la Red Bull, oppure la volontà del Milan di continuare con Stefano Pioli dopo l’ottimo percorso post-lockdown con il club rossonero. Adesso si aprono altri scenari interessanti per il Diavolo con la probabile conferma da parte di Maldini ed i probabili contatti che avranno luogo tra qualche giorno con Zlatan Ibrahimovic.
La rinuncia a Rangnick non sarà, però, indolore per il Milan. Il club dovrà versare all’allenatore una penale di 2 milioni di euro per non aver rispettato il pre-accordo stipulato qualche tempo fa. Sarà una sorta di indennizzo, stabilito al momento dell’accordo in caso di fumata nera futura, per una qualsiasi ragione. Ed è quello che è successo. Forse è meglio così, il Milan decide di non interrompere il matrimonio con Pioli, allenatore che ha dimostrato e meritato di dover far parte del futuro del club rossonero, è stata una conferma da 2 milioni di euro…
Calciomercato, le notizie di oggi: il retroscena su Ibrahimovic, annuncio per la panchina del Milan