Real Madrid, Florentino Perez: “quello non è Zidane, la lettera non l’ha scritta lui”

Il presidente del Real Madrid Florentino Perez ha parlato dell'addio di Zinedine Zidane e del difensore Sergio Ramos
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L’ultima stagione del Real Madrid non è stata di certo entusiasmante, i Blancos hanno fallito gli obiettivi in campionato e Champions League. Si è materializzato l’addio con Zinedine Zidane, al suo posto è stato ufficializzato il ritorno di Carlo Ancelotti. Il presidente Florentino Perez ha affrontato tanti argomenti: dall’addio polemico con Zidane alle voci su Conte e Allegri.

SU ZIDANE – “Ho lottato perché rimanesse. Sono stato con lui tutto il pomeriggio per convincerlo. La lettera? Non l’ho letta. Giuro sui miei nipoti. Mi hanno detto che era brutta. Non l’ha scritta lui. Quello non è Zidane. È stato un anno molto duro. Ho passato una serata con lui cercando di convincerlo a rimanere e non mi ha mai detto nulla di quello che poi era nella lettera. Io gli voglio molto bene, gli auguro il meglio. So che sogna di allenare la Francia e certamente ci riuscirà. Non ho parlato con Conte e Allegri”. 

SU SERGIO RAMOS “Ho passato un periodo difficile. Amo Sergio come un figlio. L’ho portato nel 2005. Certo che mi dispiace. Tornerà, questa è casa sua. A me è successo con altri giocatori. Lo amo come fosse mio figlio e gli auguro il meglio. Non parlerò qui di chi ha ragione e chi no. Gli abbiamo offerto un contratto, gli abbiamo detto che aveva una scadenza, e lui non l’ha accettata. La pensava diversamente”.