Black Lives Matter, la lezione del Senegal all’Inghilterra

La lezione del Senegal all'Inghilterra: i calciatori inglesi in ginocchio prima del match per il Black Lives Matter

CalcioWeb

Il pronostico del campo è stato rispettato: la partita degli ottavi di finale del Mondiale in Qatar 2022 tra Inghilterra e Senegal si è conclusa a favore di Kane e compagni. La gara allo stadio Al Bayt è finita con un netto 3-0, la squadra di Southgate ha messo le cose in chiaro già nel primo tempo con i gol di Henderson e Kane, nella ripresa il gol del punto esclamativo di Saka. E’ già altissima l’attesa in vista della partita dei quarti di finale contro la Francia.

La gara tra Inghilterra e Senegal è salita alla ribalta anche per un altro motivo, un gesto dei calciatori inglesi prima dell’inizio della partita. Il riferimento è al Black Lives Matter. Letteralmente vuol dire ‘le vite nere contano’ ed è un movimento attivista internazionale impegnato nella lotta contro il razzismo. Negli ultimi anni sono state organizzate tante manifestazioni, anche negli stadi di calcio. Il gesto di alcuni calciatori di inginocchiarsi prima delle partite non è mai passato inosservato, scatenando motivi di discussione. E’ quanto successo anche in occasione di Inghilterra-Senegal.

I calciatori inglesi si sono inginocchiati prima del fischio d’inizio, mentre quelli del Senegal sono rimasti fieramente in piedi, quasi sbalorditi dal gesto dei rivali. Sì, proprio loro che dovrebbero essere sensibili all’argomento del razzismo ma che hanno deciso di non farsi più strumentalizzare da un gesto ormai solo nella forma. Onore ai calciatori del Senegal, dunque.

La brutta figura è stata, invece, quella dell’Inghilterra. Un gesto di inginocchiarsi prima di una partita di calcio non è utile per sconfiggere un problema serio come quello del razzismo, non basta a dimenticare tutte le violenze del passato o ripulirsi la coscienza. Il Senegal è uscito dal campo sconfitto, ma solo nel risultato. I calciatori senegalesi hanno lanciato un chiaro messaggio al resto del mondo e tornano a casa a testa sempre più alta…

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