“Non voglio più vivere”, il retroscena da brividi su Fabian O’Neill

Gli ultimi anni di vita di Fabian O'Neill sono stati difficilissimi a causa del problema dell'alcolismo: il messaggio della figlia

CalcioWeb

Un altro gravissimo lutto ha colpito il mondo del calcio, negli ultimi giorni del 2022. E’ morto Fabian O’Neill, ex calciatore di Juventus e Cagliari. Gli ultimi anni sono stati difficilissimi, a causa di un demone chiamato alcolismo. El Mago è morto nel giorno di Natale, non è riuscito a superare la battaglia, aveva provato ad uscirne quando gli era stato detto che aveva il fegato gravemente compromesso.

La figlia Marina, attraverso un lungo post su Instagram, ha svelato tutti i dettagli sulla situazione di salute dell’ex Juventus. “Che tu sia in pace papà. Tempo fa avevi già perso la scintilla, la gioia e la tua essenza unica. Ti vedevo sempre più triste, più malato, con gli occhietti smarriti, lo sguardo perso, il tuo fisico così forte sempre più debole e deteriorato. Mi ha fatto male sentirti dire qualche volta ‘non voglio vivere più’ nelle tue poche ore di sobrietà. Desidero che il tuo viaggio su questa terra serva a capire di più sull’alcolismo, questa malattia che ti ha sedotto fin da giovane, che ha portato via tutto”.

“Ho sempre voluto capire cosa fosse così forte che sentivi e non riuscivi a sopportare, che cos’era quella cosa di cui avevi bisogno letteralmente ogni giorno della tua vita e che cercavi nei bicchieri di alcol. Si vede che la tua sensibilità non sopportava così tanto, erano più di 10 anni che i medici ci davano rapporti negativi e contavano i tuoi mesi di vita. Sono passati 10 anni da quando ho perso la speranza, ma nessuno si prepara mai a questo momento e non poteva essere diversamente”, svela la ragazza. Fabian O'Neill

Infine conclude: “ti perdono papà, giuro che ti perdono. Vorrei che tu lo avessi sentito al mio addio, quando con mamma ti abbiamo preso la mano (che bel regalo avervi entrambi lì ancora una volta), spero che tu abbia sentito la calma che volevo trasmetterti in tanto caos di emozioni. Grazie per avermi dato la vita, per aver lasciato dentro di me così tanto di te. C’è molto di Fabian in questa Marina. Mi rende orgoglioso vedere quanto sei amato da tutti, ti ricorderemo per tutta la vita con la tua gentilezza, la tua generosità, l’umiltà che ti usciva dai pori, il tuo distacco per il denaro, la tua luce, il tuo sguardo e i tuoi talenti. Ti amo per sempre e ora so che è non solo ‘fino alla morte’ come mi dicevi, ma molto di più”.