Anche la delegazione di Forza Italia presso il Consiglio comunale di Milano attacca il sindaco Giuseppe Sala in luce degli sviluppi dell’incontro di stamattina con i vertici delle società di Inter e Milan.
“Dopo più di sette mesi da quando con l’architetto Fenyves e Arco Associati presentammo lo studio per la riqualificazione dello stadio Meazza a costi contenuti e in maniera sostenibile, oggi le squadre ci dicono che l’ammodernamento di San Siro è economicamente insostenibile – afferma il consigliere comunale Alessandro De Chirico in una nota ripresa dall’Adnkronos -. Sette mesi per tornare all’idea di 5 anni fa di costruire un nuovo impianto di fianco all’esistente. Milan e Inter si divertono al gioco dell’oca con il sindaco fermo a guardare perché non sa che pesci pigliare“.
De Chirico attacca poi il primo cittadino sul progetto, sottolineando come “Sala ha commesso un errore madornale nel non affidare a uno studio di ingegneria accreditato le validazioni necessarie per fare suo il nostro progetto“. Uno studio di ingegneria che “avrebbe dovuto essere pagato e non assegnato a chi si è offerto spontaneamente in un macroscopico conflitto d’interessi” aggiunge.
“A quest’ora poteva essere ben indirizzato un concorso internazionale e le squadre certe di poter rimanere nella Scala del calcio. Chi può davvero credere che costi di meno costruire un nuovo stadio, ammodernare quello del 1926 e realizzare le opere a scomputo per il quartiere? Da sindaco metropolitano possibile che Sala non si ponga nemmeno la domanda di cosa voglia realizzare il Milan nell’area acquistata a San Donato“, termina il consigliere azzurro.