Delneri, da una Verona all’altra: una carriera di alti e bassi e un modulo fisso, il 4-4-2

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Gigi Delneri riparte dall’Hellas Verona: lui sarà l’erede di Mandorlini. Serve un miracolo per salvare la squadra, ma il tecnico di Aquileia ha già dimostrato di poterli fare, chiedere in casa Chievo per conferma

Ripartirà da Verona Gigi Delneri, quasi come se fosse un ritorno al passato, ma con un’unica differenza: questa volta sarà sull’altra sponda. Le casacche a cui dovrà spartire ordini non saranno più quelle gialle ma quelle gialloblù. Da una Verona all’altra con in mezzo tante altre esperienze, in una carriera che è stata caratterizzata da alti e bassi.

Indubbiamente, Del Neri  i suoi anni migliori li ha vissuti proprio al Chievo, quello di Marazzina e Corradi, quello che nella stagione 2002/2003 arrivò al quinto posto dietro Juve, Roma, Inter e Milan, conquistando l’accesso alla Coppa Uefa e sfiorando la Champions League.

Gigi-DelneriIl tecnico di Aquileia, però, ha dovuto affrontare anche momenti complicati come quello vissuto al Porto, dove è stato esonerato prima dell’inizio della stagione, o come quello che lo ha visto protagonista in negativo sulla panchina della Roma. Con l’Atalanta è stato invece un biennio tranquillo, ma un altro miracolo l’ha compiuto alla Sampdoria, conquistando nel 2010 i preliminari di Champions League, prima di firmare con la Juventus.

Voluto fortemente dal neo amministratore delegato bianconero, Giuseppe Marotta, a Torino Delneri parte bene ma a gennaio si rompe Quagliarella e si rompe l’incantesimo. Chiude al settimo posto e con la quasi certezza che forse l’ultima grande chance della carriera è passata.

Infine Genoa, certamente non bene, e qualche abboccamento, anche con Samp e Atalanta: ora sarà chiamato a compiere il miracolo con l’Hellas Verona. Certamente ripartirà dal suo credo calcistito: il 4-4-2, nonostante le caratteristiche dei giocatori scaligeri non si sposano perfettamente con questo modulo. Recuperare Toni e Pazzini sarà fondamentale, la salvezza dei gialloblù dovrà passare dai loro goal. Il Verona ha ufficializzato l’accordo sino al gennaio del 2016. Buon lavoro Delneri!

Ecco dunque un ipotetico 4-4-2 del Verona: Rafael; Pisano, Moras, Marquez, Souprayen; Sala, Viviani, Greco, Hallfredsson; Toni, Pazzini.

 

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