Dopo ben 13 anni, Ciro Ferrara ha vinto una sua causa in tribunale. I fatti risalivano al maggio 2006, quando l’ex difensore di Napoli e Juve ricopriva il ruolo di vice di Lippi nella nazionale che di lì a qualche mese vinse i mondiali di Germania.
La Corte d’Appello di Bologna infatti, ribaltando il giudizio di primo grado, ha riconosciuto al Ferrara un risarcimento di 50 mila euro più interessi e spese legali e accessorie per alcuni articoli del maggio 2006, diffamatori nei suoi confronti perché lo associavano al calcio scommesse. In un primo tempo il tribunale aveva inserito il caso nel bailamme di Calciopoli, ora i giudici hanno deciso che quel clima mediaticamente esasperato non c’entrava con fatti “non verificati e non veritieri che esulano dal diritto di cronaca – dice la sentenza -: Ferrara mai è stato sentito da procure neanche come testimone o persona informata“.