E’ una giornata triste per il mondo del calcio ma in particolar modo in casa Juventus, è morto infatti nelle ultime ore Bruno Nicolè, l’annuncio è arrivato direttamente dal club bianconero. “Una carriera breve, la sua, chiusa quando aveva solo 27 anni con la scelta di entrare nel mondo della scuola e dedicarsi all’insegnamento dell’educazione fisica – scrive il club bianconero -. Una carriera, pero’, ricca di soddisfazioni, piena di stagioni importanti a partire dal 1956-57 nella squadra della sua citta’, il Padova, quando fa il suo esordio in Serie A a soli 16 anni. L’anno successivo arriva nella Juventus e diventa un elemento importante della squadra che domina il periodo, vincendo 3 scudetti e 2 Coppe Italia. Non solo, nel 1958 entra anche nella classifica del Pallone d’Oro piazzandosi al 19° posto, primo degli italiani. Ala veloce e dotata di ottima tecnica, nelle 6 stagioni in bianconero Nicole’ ha giocato 175 partite, realizzando 65 gol. In Nazionale detiene due record di precocita’: a 18 anni e 258 giorni e’ stato il piu’ giovane marcatore e a 21 anni e 61 giorni il piu’ giovane capitano azzurro. La Juventus partecipa al dolore dei familiari e saluta Bruno con grande affetto”.
Nicolè inizia la carriera a Padova, poi il trasferimento alla Juventus, quindi Mantova, Roma, Sampdoria e Alessandria, anche 8 presenze con la maglia della Nazionale. Con gli azzurri è diventato a 18 anni e 258 giorni, il più giovane goleador nella storia, record ancora imbattuto.