Il Napoli ha ripreso la preparazione, l’obiettivo della squadra di Gennaro Gattuso è quello di ritornare in Champions League e disputare una stagione all’altezza. La dirigenza si sta muovendo sul fronte mercato, previste novità in entrata ed uscita. Nel frattempo è tornato a parlare il presidente De Laurentiis, ecco quanto dichiarato sull’emergenza Coronavirus ai microfoni di Radio Kiss Kiss.
Sui tifosi sugli spalti: “Mi auguro sia una grande apertura, poi quando verrà ne parleremo con Gravina. Qui ci stiamo muovendo molto male a livello nazionale, il problema è che se io fossi stato nel governo avrei preteso che in entrata non sarebbe dovuto venire nessuno straniero, e viceversa non doveva uscire nessun italiano. Ci lamentiamo che tutti vanno alle Maldive, a Dubai, quando noi abbiamo le zone più belle del mondo che molto ignorantemente non conoscono. I soldi li dobbiamo lasciare a casa nostra”.
“In questo momento sono avvilito, non stuzzicato, si pensa solo a fare un assist a Ceferin, come se lui fosse il finanziatore di tutti i sistemi calcistici europei. Sono sorpreso da tutte le leghe, bisognerebbe che fossero più unite tra di loro. Non possiamo dire apriamo per fare un assist a Ceferin visto che ci sono i campionati europei, il tifoso è innanzitutto per i campionati nazionali. Se tieni gli stadi chiusi stai facendo un autogol a tutto il calcio italiano, stai offendendo milioni di tifosi che al voto potrebbero mandarvi al diavolo, attenzione a non sbagliare”.