Non si placano le polemiche a tre giorni da PSG-Marsiglia, dopo la maxi rissa, le 5 espulsioni, gli insulti e le accuse di razzismo. Le due società si sono schierate pubblicamente con dei comunicati in difesa dei rispettivi calciatori, ma anche altri addetti ai lavori sono intervenuti sulla questione alimentando le polemiche.
Come quella provocata dalle parole del numero uno della Federcalcio francese, Noel Le Graet, che a BFM Business ha spiegato che “quando un giocatore di colore segna, tutto lo stadio è ai suoi piedi. Questo fenomeno del razzismo nello sport, e nel calcio in particolare, non esiste affatto o se esiste c’è a malapena”.
A queste parole si sono aggiunte quelle di Valentin Rongier, centrocampista del Marsiglia che ha preso le difese del compagno Gonzalez: “Il contatto? Non ho sentito assolutamente niente. Quello che mi rattrista è che Neymar, in ogni duello, insulti. L’esempio che abbiamo mostrato durante la partita non è stato molto positivo, ma – conoscendo Alvaro – è impossibile che abbia fatto quello di cui lo accusano”.