Giuseppe Rossi non ha intenzione di fermarsi e a 36 anni si sente ancora in grado di fare la differenza nel campionato italiano. Il talento del calciatore non è stato mai messo in discussione, è stato uno degli attaccanti più forti degli ultimi anni. Nel corso della carriera è stato condizionato da infortuni gravissimi, soprattutto nel suo periodo migliore.
E’ un classe 1987, è un calciatore italiano con cittadinanza statunitense. Può vantare un primato con la maglia del Villarreal per quanto riguarda le reti nelle competizioni europee. E’ stato convocato anche nella nazionale maggiore dal 2008 al 2014. Il suo soprannome è Pepito per le sue caratteristiche simili a Paolo Rossi, chiamato Pablito.
Nel corso della carriera ha indossato tante maglie. La prima al Manchester United, poi i prestiti a Newcastle e Parma. Proprio quella in Italia è stata della definitiva consacrazione. Si dimostra un vero bomber con la maglia del Villarreal, poi il ritorno in Italia alla Fiorentina. Poi i prestiti a Levante e Celta Vigo. Infine Genoa, Real Salt Lake e Spal.
Giuseppe Rossi ci riprova
Giuseppe Rossi ha raggiunto l’accordo proprio con la Spal per la seconda parte della stagione, giocherà ancora nel campionato di Serie B. L’attaccante ha trovato l’intesa con Joe Tacopina e si candida ad un ruolo da protagonista per spingere la squadra verso la salvezza.
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Non sarà allenato da Daniele De Rossi, esonerato negli ultimi giorni. Giocherà, invece, con Radja Nainggolan. La Spal si trova in terz’ultima posizione ed è in piena zona retrocessione. La stagione è ancora lunga, la zona playout è distante appena un punto, tre la salvezza diretta. In 24 partite ha conquistato appena 24 punti, una media da retrocessione diretta.
La squadra ha riscontrato evidenti problemi in chiave difensiva, sono infatti 32 i gol subiti. In fase offesiva si è ben disimpegnata, è infatti una delle migliori squadre in lotta per evitare le retrocessione. L’arrivo di Giuseppe Rossi rappresenta una garanzia in termini realizzativi e di esperienza.
