La tanto attesa sentenza sulla manovra stipendi è arrivata e alla Juventus è andata, tutto sommato, abbastanza bene. I bianconeri hanno scelto la via del patteggiamento rinunciando a difendersi e mitigando la pena della sentenza. Nessuna nuova penalizzazione, ma una maxi multa unita all’impossibilità di fare ricorso tanto per il processo plusvalenze che per quello relativo alla manovra stipendi.
Adesso tocca all’UEFA
L’ultimo appuntamento in sede legale per la Juventus riguarderà l’eventuale intervento dell’UEFA. L’organo calcistico europeo ha condotto un’indagine parallela rispetto a quella italiana e deciderà se punire i bianconeri o meno. Possibile l’esclusione dalle coppe per una o più stagioni.
Perchè la Conference League è così importante?
In questo scenario, l’assenza di una nuova penalizzazione è una notizia molto importante per la Juventus. Già sicuri del 7° posto in classifica e ancora in lotta per il 6°, i bianconeri sono sicuri di giocare in Europa anche l’anno prossimo. Se l’UEFA dovesse optare per una squalifica dalle competizioni europee, a quel punto la Juventus dovrebbe scontare la pena alla prima partecipazione, ovvero quella della prossima stagione, barattando (volentieri) Conference League o Europa League.
Nel caso in cui fosse stata penalizzata ulteriormente e avesse perso l’accesso all’Europa, la Juventus avrebbe dovuto scontare la condanna alla prima partecipazione utile, perdendo anche l’eventuale accesso alla Champions League conquistato, in futuro, sul campo.