Capuano a CalcioWeb: “il mio Taranto da 300 a 10.000 spettatori”. Poi va controcorrente su Allegri e Pioli

Eziolino Capuano è il protagonista principale del rendimento straordinario del Taranto: l'intervista ai microfoni di CalcioWeb
CalcioWeb

Il Taranto è una delle sorprese più belle dei tre gironi del campionato di Serie C e il tecnico Ezio Capuano continua a confermarsi una garanzia. La stagione entra nella fase decisiva e in particolar modo il Girone C è in grado di regalare sorprese anche in zona playoff. La Juve Stabia ha già festeggiato la promozione in Serie B e anche in zona playoff sono arrivati i primi verdetti: Avellino, Benevento, Casertana, Taranto, Picerno, Giugliano e Crotone sono già sicure dell’accesso alla griglia promozione.

La classifica è condizionata anche dalle situazioni fuori dal campo con riferimento ai 4 punti di penalizzazione inflitti dal TFN al Taranto a seguito di violazioni di natura amministrativa. Il club ha ufficialmente presentato ricorso al Collegio di Garanzia dello Sport dopo il parere negativo della Corte d’Appello Federale e il rinvio dei playoff almeno di una settimana è una possibilità concreta.

Eziolino Capuano
Foto di Michel Krakowski / Ansa

Taranto, un rendimento da secondo posto in classifica

Attualmente il club pugliese occupa la quinta posizione con 62 punti in classifica, a -4 dal secondo e terzo posto rispettivamente di Avellino e Benevento. Senza la penalizzazione la squadra di Capuano si troverebbe a 66 punti in piena lotta per il secondo o terzo posto e con la prospettiva di saltare i turni preliminari dei playoff.

Il percorso di Eziolino Capuano sulla panchina del Taranto è iniziato da settembre 2022: “ho preso una squadra all’ultimo posto con zero punti. Abbiamo fatto un capolavoro e siamo arrivati ad un gol dai playoff per la promozione. Abbiamo puntato sullo zoccolo duro con l’inserimento di calciatori con ambizioni”, sono le prime parole di Capuano ai microfoni di CalcioWeb.

Poi la squadra ha preso sempre più consapevolezza: “il nostro campionato è pazzesco. L’obiettivo iniziale era la salvezza, adesso siamo in gioco per il salto di categoria. Abbiamo affrontato tante situazioni delicate tra porte chiuse e campo neutro”. In città è tornato grande entusiasmo: “siamo passati da 300 a quasi 10.000 spettatori, è un risultato straordinario. Taranto è una città che vive di calcio. Non siamo partiti con ambizioni da vertice, è arrivato tutto giorno dopo giorno. Adesso c’è un entusiasmo devastante”, continua Capuano ai nostri microfoni.

Il Taranto si affaccia ai playoff da possibile outsider per la promozione: “a livello fisico stiamo bene. Altri club hanno speso milioni di euro per costruire le squadre, noi siamo il 14° club per valore della rosa”.

Le seconde squadre in Serie C

Ezio Capuano esalta poi il progetto delle seconde squadre: “è un arricchimento per tutti, un valore aggiunto per il mondo del calcio. Ad esempio Gasperini sta portando tanti giovani in prima squadra ed i risultati sono sotto gli occhi di tutti. Sono assolutamente favorevole alle seconde squadre e altri club dovrebbero beneficiarne”, continua Capuano a CalcioWeb.

Il punto sulla Serie A

Da allenatore di grande esperienza, Eziolino Capuano si è anche soffermato sul percorso di tre tecnici del campionato di Serie A: “Simone Inzaghi è un ragazzo intelligente e un grande allenatore. Sono rimasto anche un po’ sorpreso dal rendimento dei nerazzurri, parliamoci chiaro l’ufficialità dello scudetto è arrivata da poco ma il campionato è chiuso da 3-4 mesi”. 

Capuano va un po’ controcorrente sul giudizio di altri due allenatori, Allegri e Pioli: “la Juventus è ancora in corsa per obiettivi importanti come la finale di Coppa Italia. La parola fallimento è un po’ eccessiva. La Juve è una squadra giovane e il percorso è stato anche condizionato dai tanti infortuni”. 

“Il Milan? Anche in questo caso la parola fallimento mi sembra fuori luogo. Forse solo il Napoli ha fallito la stagione dopo lo scudetto dell’anno scorso”, conclude Capuano.