Nelle ultime giornate di Serie A non ci sarà alcuna contemporaneità di partite. Con buona pace delle forti polemiche createsi prima, durante e dopo di Lecce-Udinese. A margine della presentazione della finale di Coppa Italia, l’amministratore delegato della Lega Serie A, Luigi De Siervo, è intervenuto sull’argomento.
“La contemporaneità è una norma superata negli anni. – ha dichiarato – Ricorderete che le partite che si giocavano in contemporanea negli ultimi turni erano in passato quattro giornate, poi tre, poi due poi una. Questo è un fatto semplicemente fisiologico, non si può giocare tutti insieme. Si è cercato nell’arco di un campionato di rispettare una serie di avvicendamenti, non ci vedo nulla di strano. E’ una classica e fisiologica discussione che avviene ogni anno. Cambiano le squadre, ma questa cosa non cambia“.