Giornata di presentazione in casa Juventus. In conferenza stampa si è presentato Cristiano Giuntoli e sono arrivate subito interessanti indicazioni sul fronte calciomercato. “Dobbiamo dare un occhio ai conti e alla storia della Juventus. La mia storia parla chiaro, sono tanti anni che faccio il direttore e la mia prerogativa è fare tanto con quello che ho. Porterò la mia esperienza, ho trovato tanta disponibilità qui”.
Sul mercato: “sono appena arrivato, ma il club si è mosso in maniera straordinaria confermando Rabiot. Ha preso Weah che è di prospettiva e riscattato Milik. La Juve sul mercato ha fatto tanto, abbiamo tanti giocatori in tanti ruoli e ora dobbiamo razionalizzare la rosa. In futuro sicuramente avere ragazzi giovani è importante, ma serve equilibrio tra sostenibilità e competitività”.
Su Lukaku: “non ci saranno mosse alla Giuntoli o alla Allegri, ci saranno mosse alla Juventus. Dobbiamo fare mercato sostenibile e competitivo, serve mix anche con gente esperta. Lukaku? Stiamo sondando il mercato come presa d’informazione, poi i giornali ci ricamano. Ma noi stiamo puntando forte su Vlahovic, Chiesa, Kean e Milik. Noi siamo convinti di avere una squadra competitiva e attaccanti forti. Noi siamo convinti di avere un parco attaccanti molto competitivo. In questo momento non mi sento di dire niente perché siamo agli inizi del mercato. Oggi il mercato in entrata della Juve è finito, stiamo lavorando alle uscite e nient’altro”.

Su Vlahovic: “a offerte irrinunciabili ci possiamo pensare perché non è un segreto che dobbiamo sistemare i conti. Ma puntiamo forte su di lui. Non parlo di cifre, quando arriveranno e se arriveranno ne parleremo”.
Vlahovic-Psg, c'è l'accordo: adesso Lukaku, ma spunta un outsider
Sulle uscite: “McKennie non abbiamo mai detto fosse fuori progetto, ci sono dei ragazzi sul mercato e altri che sono fuori. Zakaria e Arthur li stiamo trattando con altri club, anche Bonucci ma non c’è nulla che gli aggrada ad oggi”.