Aurelio Andreazzoli è un allenatore di calcio. Tutte le notizie e gli approfondimenti sul tecnico su CalcioWeb
Nato a Massa nel 1953, Aurelio Andreazzoli è un allenatore di calcio. Inizia la sua carriera nelle giovanili del Genoa. La gavetta di Andreazzoli è piuttosto lunga. Allena nelle categorie inferiori Orrione, Ortonovo, Pietrasanta, Castelnuovo, la Primavera della Lucchese, Massese, gli allievi nazionali della Fiorntina, il Tempio, l’Aglianese, il Grosseto, l’Alessandria. Ha la prima esperienza su una panchina di serie A in veste di collaboratore tecnico di Luciano Spalletti all’Udinese. Poi diventa collaboratore tecnico e allenatore della Roma, seguendo l’allenatore toscano. Nel 2013 ha l’occasione da allenatore in prima dei giallorossi e li porta al sesto posto in classifica. Perde la finale di Coppa Italia contro la Lazio e viene sollevato dall’incarico. Nel dicembre del 2017 viene chiamato dall’Empoli in sostituzione di Vincenzo Vivarini. Trascina la squadra toscana alla promozione in Serie A anche grazie al cambio di modulo da lui imposto. Passa dal 3-5-2 al 4-3-1-2. Parte bene anche in Serie A ma una serie di risultati negativi lo portano all’esonero, salvo essere poi richiamato a marzo del 2019, sfiorando una clamorosa salvezza, sfumata all’ultima giornata con la sconfitta di misura a San Siro contro l’Inter. Nell’estate 2019 passa alla guida del Genoa.
Andreazzoli è un allenatore al quale piace sfruttare il possesso palla. I suoi moduli di riferimento sono il 4-3-1-2 e il 4-2-3-1 anche se non disdegna la difesa a 3. Le sue squadre giocano un calcio divertente e a tratti spettacolare. Un’idea di calcio che si può capire bene guardando il modo di giocare dell’Empoli sia in Serie B che in Serie A. Vedere una squadra neopromossa e con relative possibilità economiche andare a giocarsi le sue possibilità su tutti i campi a viso aperto non è da tutti.
